Incontro istituzionale presso la sede nazionale dell’INPEF in difesa dei diritti dei bambini

– Ambasciata dell’Ecuador, INPEF, Gruppo Istituzionale a garanzia dei Diritti dei Minori ecuadoriani in Italia in un incontro storico: un passo fondamentale sulla strada dei Diritti Umani, dei Minori e della Multiculturalità nel nostro Paese – 

gruppoSi è svolto ieri, presso la sede dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare,  un importante incontro operativo-istituzionale tra le figure più alte e rappresentative dell’INPEF, l’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia Juan Holguìn Flores – accompagnato dalle alte cariche della rappresentanza diplomatica ecuadoriana nel nostro Paese – ed il Gruppo di Lavoro Istituzionale a Garanzia dei Diritti dei Minori Ecuadoriani in Italia, nelle persone della Prof.ssa Vincenza Palmieri e dell’Avvocato Francesco Miraglia, alla presenza dell’On. Eleonora Bechis, in qualità di membro della Commissione Parlamentare Infanzia e Adolescenza presso la Camera dei Deputati.

Molti i punti all’ordine del giorno, parecchie le questioni di peso e le urgtavolo 2enze affrontate, con l’intento di fortificare il modello operativo già in essere ed estendere il partenariato.
Innanzitutto, è stato chiarito lo stato dell’arte sul lavoro di rappresentanza legale e di supporto psico-pedagogico per le famiglie ecuadoriane i cui bambini sono stati ingiustamente allontanati.
Dopo un anno e mezzo di intervento coordinato tra Governo dell’Ecuador e Gruppo di Lavoro Istituzionale, l’Ambasciatore Juan Holguìn Flores ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ed abbiamo ritenuto di rinnovare l’intesa e di siglare un nuovo Protocollo, in conseguenza del grande successo che ha permesso di tornare a casa a oltre trenta bambini”.

Un tema a cui si è dedicata grossa attenzione è stato quello della possibile applicazione dello Ius Solis in Italia e la concessione della Cittadinanza Italiana ai figli degli immigrati nati nel nostro Paese: il Governo Ecuadoriano, infatti, guarda con vivo interesse e favore a tale processo normativo mediante il quale i figli di cittadini ecuadoriani nati nel territorio d’Italia accederebbero per diritto alla Cittadinanza.

Fondamentale, in questo contesto, è la verifica della situazione attuale e l’implementazione di sistemi innovativi di integrazione tra migranti e cittadini italiani, nell’ottica di favorire metodi, approcci, attività di costruzione di una reale multiculturalità integrata nel nostro Paese, fondata su un lavoro comune in materia.

gruppo tagliataSi è ribadita, dunque, la necessità di realizzare eventi di comunicazione, formazione, informazione e sensibilizzazione per la comunità ecuadoriana in Italia, in tutto il territorio del nostro Paese.
Oltre al lavoro ampio, profondo e concreto svolto dal Gruppo di Lavoro Istituzionale composto dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri e dagli Avvocati Francesco Miraglia e Francesco Morcavallo, si caldeggia una collaborazione fattiva da parte di tutte le forze politiche italiane e delle Istituzioni preposte a tali attività, nel Paese, per creare nuovi spazi e ambiti di promozione dei Diritti, dell’Integrazione e della multiculturalità.

L’incontro, svoltosi in un clima di grossa stima ed attiva collaborazione tra i Soggetti, ha visto moltiplicarsi gli stimoli reciproci e le proposte concrete.

Una riunione – per dirla con le parole dell’Ambasciatore dell’Ecuador – molto interessante creativa e produttiva, in cui c’è stato un vivace scambio di punti di vista su temi che riguardano i bambini in particolare, ma anche tutta la comunità ecuadoriana in Italia; un incontro importante, da cui credo partiranno tanti nuovi bei progetti”.

Anche l’On. Bechis ha sottolineato la crucialità dei temi trattati e la convinzione che “la collaborazione con l’INPEF e l’Ambasciata dell’Ecuador darà ottimi risultati, soprattutto nel moltiplicare il lavoro, attraverso il dialogo con altri ambasciatori. In più occasioni ​ la Presidente Palmieri ​ha ribadito di puntare ad assicurare a tutti il diritto alla felicità, io vorrei andare oltre, mirando al diritto alla serenità”.

L’incontro si deve, dunque, considerare come uno dei passi, forse dei primi passi, nella costruzione di una realtà multiculturale integrata, viva e propositiva sul fronte dei Diritti Umani, delle famiglie e dei Minori.
Si apre quindi una stagione densa di lavoro ed eventi, per la costruzione e la realizzazione di quanto delineato oggi. Il primo, importante appuntamento è previsto nella città di Torino, evento di cui a breve si darà circostanziata notizia.

 

“Il valore dei risultati e della qualità”

Siglato il nuovo Protocollo d’Intesa tra Ambasciata dell’Ecuador in Italia e Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare 

 

Riconfermato il Gruppo di Lavoro Istituzionale per garantire i Diritti dei Minori Ecuadoriani in Italia

 

 

Alla luce dei risultati straordinariamente positivi ottenuti nel corso del 2015, lo Stato dell’Ecuador ha confermato per un altro anno il Progetto Integrato per la Tutela dei Minori Ecuadoriani in Italia, previsto dall’accordo siglato tra Ambasciata  e INPEF.

 

Lo scorso 19 dicembre, dunque, Sua eccellenza l’Ambasciatore Dr. Juan Holguin ha ufficializzato la proroga del progetto, riconfermando la medesima squadra: la professoressa Vincenza Palmieri, Presidente INPEF, e gli avvocati Francesco Miraglia e Francesco Morcavallo.

 

Molto è ancora il lavoro da fare: “Continueremo a prenderci cura dei Minori e delle Famiglie – dichiara la Prof.ssa Palmieri – perché ora è il momento di formare ed informare. Bisogna fare in modo che tali risultati si radicalizzino. Aver riportato a casa i bambini che erano stati allontanati dalle loro famiglie – per interventi autoritativi – non esaurisce il nostro compito. Ora bisogna riallacciare i fili tagliati e fornire gli strumenti e le informazioni necessarie anche a prevenire gli allontanamenti e a sostenere le famiglie più fragili.”

La formazione – uno dei punti fondamentali indicati tra gli obiettivi del Progetto Integrato di quest’anno – infatti, non è altro che uno dei passaggi fondamentali del sostegno alle famiglie.

Corsi di formazione ed informazione, diretti alle comunità ecuadoriane dislocate nelle diverse regioni italiane, andranno ad affiancare l’ormai consolidato impegno a fornire tutela legale, interventi pedagogico-familiare e consulenza peritale nei casi in cui un bambino, figlio di cittadini provenienti dal Paese sudamericano, venisse allontanato dal nucleo familiare per iniziativa dell’Autorità Amministrativa o Giudiziale.

 

Il progetto è nato dall’escalation di affidamenti a strutture protette, che avevano interessato minori ecuadoriani: un fenomeno che ha coinvolto circa un centinaio di bambini colpiti da provvedimenti definitivi di allontanamento dalla casa parentale. Bambini che poi i genitori non riescono più a rintracciare, a differenza di quanto accade in altri Paesi, come la Spagna, in cui i minori allontanati dalla famiglia vengono affidati ai parenti rimasti in Ecuador.

 

“Siamo onorati per la fiducia che il Governo dell’Ecuador ci ha accordato e confermato – commentano gli avvocati Francesco Miraglia e Francesco Morcavallo – e sarebbe auspicabile che un progetto come questo fosse di esempio anche per gli altri Paesi che in Italia annoverino comunità numerose, e per lo stesso Governo italiano, che parla spesso di famiglia, ma non per la famiglia, mai in suo vero favore”.

 

“A differenza di altri Sistemi – fa eco Vincenza Palmieri – che, chiamati in causa, assumono un atteggiamento negazionista rispetto al  problema e ne sminuiscono l’entità, il Governo dell’Ecuador rappresenta un modello, perché richiede di comprendere il fenomeno e di intervenire, strutturando una solida alternativa.

Aver riportato a casa tutti questi bambini significa, fattivamente, aver scritto progetti, aver denunciato gli abusi, aver agito dal punto di vista normativo, delle relazioni umane, ma anche sul piano politico e mediatico. Credo non sia un caso che, ad oggi, non ci siano nuovi allontanamenti tra le famiglie ecuadoriane!
E’ proprio da questo successo che dobbiamo partire; su questo valore dobbiamo poggiare la nostra azione, amplificandola e moltiplicandone il risultato.
E’ il momento di standardizzare il ‘Metodo’ del Gruppo di Lavoro Integrato Inpef (Palmieri – Miraglia – Morcavallo) di modo che tale metodologia operativa venga fatta conoscere. Tale metodo – basato sulla sinergia degli aspetti Legali, Familiari,  Sociali e Peritali, rappresenta un sistema funzionale “a pieno regime”,  alla luce del quale continueremo ad attuare la nostra azione, a dire ciò che si deve dire, a dare il sostegno alle famiglie.
Perché non si avveri più il castigo della buona fede e della povertà!”

Straordinario successo per il Gala 2015: la Festa dei Diritti Umani e degli ‘Eroi silenziosi’

Straordinario successo per il Gala 2015:

la Festa dei Diritti Umani e degli ‘Eroi silenziosi’

 

Trascorsa ormai una settimana dalla Festa Sociale della Pedagogia Familiare in Italia, svoltasi​ lo scorso 11 dicembre all’Hotel Midas di Roma, rimangono impressi tanti bei momenti, tante emozioni e la gioia di aver vissuto una serata all’insegna dell’inclusione e della condivisione, insieme a ben quattrocento amici, tra ospiti italiani e internazionali, studenti, professionisti, artisti e collaboratori.

Ci fa piacere, quindi, ripercorrere con voi i momenti salienti di questa bellissima serata celebrata in difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini e a sostegno del Programma “Vivere Senza Psicofarmaci”.

Il saluto del Sottosegretario Ferri

Il Gala ha preso il via con il saluto del Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri e con la confermadell’impegno futuro dello Stato nella difesa dei Diritti Umani, in particolare a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.

Il Presidente Palmieri

 La Prof.ssa Vincenza Palmieri – Fondatore della Pedagogia Familiare ePresidente degli Enti che in Italia la rappresentano, ha quindi rivolto un caloroso benvenuto a tutti gli ospiti, alle autorità e agli studenti, soffermandosi sul valore dell’amicizia, sull’importanza di “fare rete”, sulla potenza degli “esseri spirituali” capaci di infiammare gli altri con la propria operatività, creatività, collaborazione.

Il Presidente Palmieri firma il contratto con l'Ambasciatore dell'Ecuador

Presidente Palmieri e l’Ambasciatore dell’Ecuador firmano il contratto

Emblematico, in tal senso, è stato il momento della firma del contratto con l’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia, Juan Fernando Holguìn Flores, con il quale, nel corso della serata, è stata rinnovata la collaborazione sui progetti a tutela e sostegno dei tanti, troppi bambini vittime di procedure di allontanamento dalle proprie famiglie. Sarebbero “30.000, tra italiani e stranieri, un dato preoccupante”, ha commentato l’Ambasciatore.

Safiria Leccese, madrina della serata

 Proprio il lavoro costante e indefesso dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare con il Programma “Vivere senza Psicofarmaci” ha incontrato il rinnovato apprezzamento di Safiria Leccese, straordinaria madrina della Serata e conduttrice del programma Mediaset “La strada dei miracoli”, che ha precisato di aver “voluto partecipare insieme a tutta la famiglia a questo straordinario evento che è innanzitutto proprio la Festa delle Famiglie”.​

I Diversi Talenti

I Diversi Talenti

L’intervento di Alessandra Corrente, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari, ha evidenziato l’importanza di una professione e di una professionalità oggi più che mai indispensabili: basti pensare alle tantissime famiglie in difficoltà nella gestione dei figli, soprattutto degli adolescenti, ai genitori disorientati circa lo stile educativo da adottare, ai tanti, troppi casi di soprusi e violenza consumati entro le mura domestiche.E, a proposito di miracoli, gli “angeli senza ali” del Gruppo Teatrale dei “Diversi Talenti”, diretti dal regista Fabio La Rosa, hanno regalato ai presenti due intense performance che hanno emozionato e fatto riflettere sull’essenza della felicità e sul valore degli eroi del quotidiano, ricordando, tra gli altri, nomi del calibro di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

La Sen. Blundo e l'On. Bechis premiano Selene

La Sen. Blundo e l’On. Bechis premiano Selene

Quali migliori parole per introdurre uno dei momenti più emozionanti della serata: la consegna del Premio Nazionale in Pedagogia Familiare, tributato a 11 “eroi silenziosi”, persone normali ma allo stesso tempo straordinarie, che con le loro storie e i loro percorsi di vita, sono stati scelti come esempio di coraggio, di speranza e di successo; il successo di chi non ha perso la voglia di credere, di lottare, di farcela.

Alla cerimonia di premiazione, tra i costanti applausi di una sala gremita e partecipe, ha preso parte anche la giornalista Paola Zanoni, solidale con i principi ispiratori e la mission della Pedagogia Familiare e dell’Istituto, lieta di condividere il palco con gli uomini e le donne straordinari che sono entrati nell’Albo d’oro della Pedagogia Familiare.

Marco Alessandro, premiato, abbraccia la figlia

Marco Alessandro, premiato, con la figlia

Come Marco Alessandro, premiato “Per il suo coraggio nel difendere il futuro e la vita di un bambino, senza alcun timore per la propria. Un grande, silenzioso eroe dei nostri tempi”. O il successo di Selene e Mario, accompagnati dalle proprie figlie, premiati “Per aver coraggiosamente combattuto e vinto, oltre ogni vincolo e barriera, tutte le battaglie in difesa della loro splendida famiglia”. La famiglia De Colle, è stata invece premiata “Per aver combattuto forti, affiatati, insieme, nel nome del Diritto all’Apprendimento per tutti”.

Silvio De Fanti premia Luigi Oppido
Silvio De Fanti premia
Luigi Oppido

 Il riconoscimento è andato anche ad alcuni esponenti del mondo delle arti e dello spettacolo: a Luigi Oppido, Segretario Generale della Maisons des Artistes, “Per una vita spesa tra valori sociali ed impegno artistico. Per il costante, appassionato sostegno al Programma Vivere Senza Psicofarmaci”; al cantante Rocco Magnante, “Per una vita dedicata alla musica, oltre ogni tempesta. Per il suo sguardo profondo, mai rivolto al passato, dedito a cantare la bellezza e il futuro”; al gruppo teatrale integrato dei Diversi Talenti – diretti dal regista Fabio La Rosa, unitamente alla Presidente Titti Mazza – “Perché rappresentano la sintesi tra la bellezza spirituale, l’arte, il sapere, le emozioni e la scienza. Conoscerli è rappacificarsi con l’Universo”.

Il Presidente INPEF premia gli Avvocati Miraglia e Morcavallo

Anche la professionalità, le doti morali e l’impegno sociale hanno ricevuto il giusto tributo: il premio Nazionale di Pedagogia Familiare è quindi stato conferito all’Avvocato Francesco Morcavallo “Perché il coraggio è una qualità dell’anima, della conoscenza, della mente e del cuore” ; all’avvocato Francesco Miraglia “Per le battaglie vinte, per la dignità restituita a tante Famiglie, perché la prima linea è l’unica che garantisce il Futuro”. A Daniela Scarpetta, “esemplare Pedagogista Familiare” per “il suo impegno come donna di Giustizia” ma anche la sua forza nel combattere un’ostinata malattia, dunque “per aver fatto della sua battaglia per la vita un modello di coraggio”.

Pamela Acosta, pilastro dello staff dell’INPEF, è stato infine tributato dal Vice Presidente dell’Istituto stesso, il dott. Pierluigi Bonici, un particolare Premio “Per la dedizione, la semplicità, la determinazione. Per esserci sempre, col sorriso, nel nostro grande gioco di squadra”.

Nel corso della serata, il Presidente Palmieri ha illustrato  i progetti e i successi portati a compimento nell’arco del 2015: dal già citato progetto di tutela dei minori dell’Ecuador – che ha portato a casa tanti bambini di cui l’Ambasciata dell’Ecuador e l’INPEF si sono occupati, ai nonni che hanno vinto le loro battaglie ed hanno visto i nipotini rimanere con loro invece di essere portati in Casa Famiglia; dalle circa 400 persone che si sono avvalse del Programma Vivere Senza Psicofarmaci ai tanti ragazzi ed i bambini usciti fuori da percorsi diagnostici invalidanti che oggi stanno affrontando la vita e la scuola con successo.

Rocco Magnante Sugar e Luigi Cutrone
Rocco Magnante Sugar e
Luigi Cutrone

Allietati dalle canzoni interpretate da Rocco Magnante Sugar e dal Tenore Luigi Cutrone, la serata ha visto quindi passare in rassegna le storie di successo dell’anno che sta per concludersi ma ha anche lanciato le prime suggestioni su ciò che deve ancora venire.

Cosa ci aspetta nel futuro? La Prof.ssa Palmieri ha raccontato lo straordinario progetto dei “Testimonial dei Diritti Umani” nelle Scuole e negli Ospedali che partirà in maniera stabile e sarà esteso su scala nazionale, nonché di una nuova grande novità di cui vi daremo presto maggiori informazioni, la nascita dell’Università degli Studi e dei Talenti di Roma Internazionale, una realtà assolutamente unica all’interno del panorama universitario internazionale.

Graditi ospiti presenti al Gala, oltre al citato Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, l’ex Ministro per la Famiglia Antonio Guidi, la Senatrice Rosetta Blundo – Vicepresidente della Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza – e l’Onorevole Eleonora Bechis – membro della medesima Commissione e della Commissione Parlamentare per la Cultura, la Scienza e l’istruzione.

Maria Bisegna, Nonne Nonni Penalizzati dalle Separazioni

Non potevano mancare, inoltre, i Presidenti e rappresentanti di Associazioni e Fondazioni  come il CCDU, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani con la presenza del Vice Presidente Silvio de Fanti che ha sottolineato il valore dell’azione sociale che il Comitato persegue, nella denuncia degli abusi psichiatrici e delle principali violazioni dei Diritti Umani, l’Associazione Nonne nonni penalizzati dalle separazioni, nella persona di Maria Bisegna, instancabile sostenitrice delle famiglie, dei nonni e dei nipoti, il Dott. Luigi Oppido con la Maison des Artistes, il Serra Club Italia e Roma con il prestigioso Presidente Maria Luisa Coppola, e la Fondazione Paolo di Tarso rappresentata dalla apprezzatissima Dott.ssa Viviana Normando.

Gli ospiti in sala
Gli ospiti in sala

E ancora, il Priore Generale d’Italia dell’Ordine Sovrano e Militare del Tempio di Jerusalem, Gennaro Luigi Nappo, la dott.ssa Raffella Calabretta in rappresentanza del Comitato Italiano Sport Contro Droga – Associazione Benemerita riconosciuta dal CONI. Gabriella Maffioletti – già Consigliere Comune di Trento e Flores Montemurro, già Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Matera.
E ancora tanti altri, dall’amico Massimo Rosselli Del Turco, all’attivissimo Massimo Bardi, a tutti i docenti Inpef, gli Studenti di ogni Master, ampiamente rappresentati, allo staff e ai media presenti.

Lo staff dei docenti dell'INPEF

Lo staff dei docenti dell’INPEF

Una serata particolarmente riuscita, dunque, perché ricca di passione e di amici. Quegli amici con i quali, assieme a molti altri, ci auguriamo di festeggiare traguardi sempre più ambiziosi, esattamente tra dodici mesi, mentre, ancora insieme, nei giorni e nei mesi a venire, ci vedremo uniti dall’impegno, dalla passione e dalla progettualità.

L’appuntamento è a dicembre 2016, con la nuova edizione: save the date!​

Premio Nazionale in Pedagogia Familiare 2015 in Difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini e a sostegno del Programma Vivere senza Psicofarmaci

Sì è conclusa da poche ore a Roma la quinta edizione del Premio Nazionale in Pedagogia Familiare, nel corso dell’ormai tradizionale Gala natalizio dell’ANPEF – Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari, dedicato quest’anno alla Difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini e a sostegno del Programma Vivere senza Psicofarmaci.

Il riconoscimento è stato tributato – alla presenza di numerose personalità italiane ed internazionali, capitanate dall’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia Juan Fernando Holguìn Flores, dal Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri e dall’ex Ministro per la Famiglia Antonio Guidi – alcune persone che si sono distinte per il loro impegno quotidiano, facendosi portatori e promotori di valori morali e sociali.

Marco Alessandro

Marco Alessandro

La Professoressa Vincenza Palmieri, Presidente dell’ANPEF e dell’INPEF -Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, ha voluto personalmente consegnare il Premio, alla presenza di alcuni rappresentanti del mondo dello sport e del Comitato Italiano Sport contro Droga – Associazione benemerita del Coni – a Marco Alessandro, per un gesto straordinario nella sua quotidianità, mai riconosciuto prima d’ora: aver salvato, nel corso di una partita di calcio, un bambino dall’esplosione di un petardo, rimanendone lui stesso ferito gravemente e permanentemente; la motivazione apposta sulla sua targa è stata dunque “Per il suo coraggio nel difendere il futuro e la vita di un bambino, senza alcun timore per la propria. Un grande, silenzioso eroe dei nostri tempi”.

 

Selene e Mario

Selene e Mario

La senatrice Rosetta Enza Blundo – Vicepresidente della Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza – e l’onorevole Eleonora Bechis – membro della medesima Commissione e della Commissione Parlamentare per la Cultura, la Scienza e l’istruzione – hanno consegnato la targa a Selene e Mario, accompagnati dalle proprie figlie, a cui è stato riconosciuto il Premio “Per aver coraggiosamente combattuto e vinto, oltre ogni vincolo e barriera, tutte le battaglie in difesa della loro splendida famiglia”.

De Colle

De Colle

La famiglia De Colle, che ha colpito profondamente tutti i presenti, è stata invece premiata “Per aver combattuto forti, affiatati, insieme, nel nome del Diritto all’Apprendimento per tutti”.

Luigi Oppido

Luigi Oppido

Sono stati altresì premiati alcuni esponenti del mondo delle Arti e dello Spettacolo:Luigi Oppido, Segretario Generale della Maisons des Artistes, “Per una vita spesa tra valori sociali ed impegno artistico. Per il costante, appassionato sostegno al Programma Vivere Senza Psicofarmaci”;

Rocco Magnante

Rocco Magnante

il cantante Rocco Magnante “Per una vita dedicata alla musica, oltre ogni tempesta. Per il suo sguardo profondo, mai rivolto al passato, dedito a cantare la bellezza e il futuro”; il gruppo teatrale integrato dei Diversi Talenti – diretti dal regista Fabio La Rosa, unitamente alla Presidente Titti Mazza – “Perché rappresentano la sintesi tra la bellezza spirituale, l’arte, il sapere, le emozioni e la scienza. Conoscerli è rappacificarsi con l’Universo”.

Avv. Francesco Morcavallo

Avv. Francesco Morcavallo

Gli Avvocati Francesco MorcavalloFrancesco Miraglia sono stati premiati per il loro impegno professionalee sociale, frutto dello loro qualità personali:

Avv. Francesco Miraglia

Avv. Francesco Miraglia

rispettivamente “Perché il coraggio è una qualità dell’anima, della conoscenza, della mente e del cuore” e “Per le battaglie vinte, per la dignità restituita a tante Famiglie, perché la prima linea è l’unica che garantisce il Futuro”..

Daniela Scarpetta

Daniela Scarpetta

A Daniela Scarpetta, “esemplare Pedagogista Familiare” è stato riconosciuto dallo staff dei suoi colleghi docenti presso l’INPEF, “il suo impegno come donna di Giustizia” ma anche la sua forza nel combattere un’ostinata malattia, dunque “per aver fatto della sua battaglia per la vita un modello di coraggio”.

 

Pamela Acosta

Pamela Acosta

A Pamela Acosta, pilastro dello staff dell’INPEF, è stato tributato dal Vice Presidente dell’Istituto stesso, il dott. Pierluigi Bonici, visibilmente commosso, un particolare Premio “Per la dedizione, la semplicità, la determinazione. Per esserci sempre, col sorriso, nel nostro grande gioco di squadra”.

Un momento di alta commozione si è avuto quando, a sorpresa, l’intero staff dell’INPEF ha consegnato alla Prof.ssa Vincenza Palmieri uno speciale riconoscimento “Per la sua grande capacità di rendere gli altri più forti”.

 

Sul palco erano presenti anche i premiati delle scorse edizioni, che hanno voluto ancora una volta dare il proprio contributo e ribadire il comune impegno affinché, attraverso piccoli e grandi gesti di ogni giorno, siano sostenuti i principi ispiratori e la mission della Pedagogia Familiare, in particolare la difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini, contro l’abuso diagnostico e terapeutico, a sostegno del Programma Vivere Senza Psicofarmaci.

I premiati delle scorse edizioni

“L’appuntamento – ha concluso la Professoressa Palmieri – è per il prossimo anno, per continuare a sottolineare l’impegno ed il coraggio di chi, quotidianamente insieme a noi, rende il nostro Pianeta più bello, accogliente e sicuro”

Comunicato Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti 20 Novembre

COMUNICATO STAMPA

20 novembre Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti

Nella Sala del Consiglio della Città Metropolitana di Genova, nel Palazzo del Governo, in Largo Eros Lanfranco 1, dalle ore 9,30 si terrà la presentazione: i temi, gli obiettivi, l’evoluzione della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia, nel 26° anniversario.

Saluti delle Autorità.
Il Presidente dell’UNICEF genovese Franco Cirio, presenta: “Un mondo a misura di Bambini e Adolescenti Post 2015 ”, PER OGNI BAMBINO LA GIUSTA OPPORTUNITA’.

I giovani volontari: i famosi ROBOFRIENDS, che con entusiasmo promuovono i valori e gli ideali dell’UNICEF, e che  in questa loro azione utilizzano la meccatronica, la robotica educativa, l’educazione digitale con il peer to peer, diffondono e difendono i Diritti che affida loro la Convenzione., in merito a “UN’AGENDA PER#OGNIBAMBINO 2015”.
Per l’importanza dell’iniziativa partecipano due personalità: l’avvocato Francesco Miraglia e la Professoressa Vincenza Palmieri, che sono stati insigniti del premio “Life Witness 2015”, accomunati da una sinergica battaglia – non solo impegno – in difesa dei Diritti dei Bambini, ognuno con le proprie professionalità e con ogni mezzo possibile, in Italia e con le Comunità Internazionali.

Intervengono: l’avvocato Liana Maggiano, Responsabile dell’Osservatorio UNICEF sui Diritti dei Bambini, Ragazzi e Adolescenti,  nella nostra regione e i Rappresentanti dei Docenti Esperti-Garanti dei Diritti dell’Infanzia nel mondo della scuola a Genova e in Liguria.

Formazione INPEF: 30 e 31 gennaio 2016

Carissimi,

il prossimo week end, all’INPEF, si prefigura denso di eventi straordinari che vi segnaliamo con molto piacere.
A fianco alle consuete attività formative di alto livello, infatti, si aggiungono una serie di lezioni particolarmente interessanti alle quali siamo lieti di invitarvi, al di là della Vostra partecipazione o meno ai Master all’interno dei quali sono ospitati.

 

Nel dettaglio:

“L’Ascolto del Minore Sessualmente Abusato” 
Sabato 30, ore 10.00 – 18.00 e Domenica 31, ore 10.00 – 14.00.

Avv. Morcavallo

Avv. Francesco Morcavallo

Prof.sse Francesca De Rinaldis e Stefania Petrera

Prof.sse Francesca De Rinaldis e Stefania Petrera

Docenti: l’Avv. Francesco Morcavallo, civilista, familiarista, già Magistrato, la Dott.ssa Stefania Petrera, Pedagogista Familiare e Giudice Onorario, la Dott.ssa Francesca De Rinaldis, illustre criminologa e psicologa forense, e la Dott.ssa Amelia Izzo, Educatrice, Autrice di “Non  toccate le farfalle”.

Tema assolutamente doloroso, ma fondamentale, trattato con sensibilità e competenza.
Sono aperte le iscrizioni anche per il corso intensivo, rivolto a docenti, operatori sociali e di giustizia, forze dell’ordine e a tutti coloro che si scontrano con questo dramma che coinvolge molti più bambini di quanti si possa pensare.

Tra i temi che saranno trattati:

  • L’ascolto del minore nelle sedi giudiziarie: il quadro normativo nazionale, europeo ed internazionale
  • Abuso, falso abuso, maltrattamento, pedofilia e incesto: definizione dei fenomeni e rilevazione dei segnali
  • La metodologia dell’ascolto attivo
  • La comunicazione efficace dei genitori e degli insegnanti con i minori
  • Le indagini preliminari nei casi di reati sessuali a danno di minori
  • Le Norme a contrasto della pedofilia e delle pedopornografia
  • Dalla notizia di reato alla presa in carico del minore sessualmente abusato: ruolo, funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria
  • L’abuso nell’ascolto
  • Gli indicatori di attendibilità del colloquio protetto con il minore
  • Le linee guida per l’ascolto dei minori in ambito giudiziario.
Avv. Grimaldi

Avv. Eleonora Grimaldi

“Le fasi della Mediazione Familiare” (nell’ambito del Master in Mediazione Familiare).

Sabato, ore 10.00 – 17.00.
Docente: l’Avv. Eleonora Grimaldi, Avvocato presso il Tribunale per i Minorenni di Roma e Mediatore Penale Minorile.

La valutazione della mediabilità, le coppie non mediabili. Esposizione del problema, mappa dei bisogni. La lezione si distingue in maniera particolare per l’attività pratica di simulazione.

Si sottolinea, inoltre, che è già possibile iscriversi alla prossima edizione del Master.

 

Prof.ssa Gravela

Prof.ssa Paola Gravela

“Autismo e Sfida Sociale” – Corso Intensivo.
Sabato, ore 10.00 – 17.00 e domenica, ore 10.00 – 14.00.
Docente: Prof.ssa Paola Gravela, già conduttrice di Laboratori di linguaggi non verbali, di educazione logica-matematica, presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria.

Al di là dei contenuti interessantissimi della presente lezione, ovviamente da non sottovalutare, si segnala il livello alto, sia di impegno che di competenza, delle frequentatrici del corso: un gruppo di studentesse tenaci e sensibili al tema, molto motivate, che hanno già aderito con interesse e passione alla campagna “Sull’autismo mettici il cuore”