COMUNICATO STAMPA – Galà 2017 per i Diritti Umani e per i Diritti dei Bambini – Trecentocinquanta persone a sostegno del programma “Vivere senza psicofarmaci” – il Presidente Vincenza Palmieri lancia “Gli Stati Generali dei Diritti Umani”

Roma. Il 2 dicembre 2017, presso lo Sheraton Hotel di Viale del Pattinaggio, l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare e l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari hanno dato vita ad uno straordinario evento: il Galà 2017 dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini.

Una serata di festa, prima di tutto, ricca di emozioni, come hanno dimostrato le innumerevoli, commosse standing ovations che hanno sottolineato i momenti più appassionati e toccanti della relazione annuale del Presidente Prof.ssa Vincenza Palmieri.
A lei il merito di aver unito quel ricco e variegato Popolo dei Diritti Umani che deve sempre di più superare personalismi e differenze, per fare Rete, compatto e coraggioso.

Scopo dell’evento, raccontare le Storie di chi ce l’ha fatta e tracciare le linee future dell’azione in difesa dei Diritti Umani e i Diritti dei bambini; non ultimo, diffondere e sostenere il Programma Nazionale Vivere Senza Psicofarmaci.

Nel corso della serata, condotta con garbo ed amicizia da Paola Zanoni, si è parlato di abuso diagnostico e farmacologico, di allontanamenti facili dei Minori dalle famiglie. Sono stati, inoltre, consegnati il prestigioso Premio Nazionale in Pedagogia Familiare 2017 e le ambite Benemerenze dell’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari a persone e associazioni che si sono distinte nella difesa dei Diritti Umani e dei Diritti Bambini.

All’evento hanno partecipato più di 350 persone tra cui la Senatrice Enza Blundo, Vicepresidente Commissione Parlamentare Infanzia e Adolescenza, l’Onorevole Eleonora Bechis, il Duca Riccardo Giordani di Willemburg della prestigiosa Norman Academy, Daniele Masala, campione olimpico di Pentathlon Moderno, Cinzia TH Torrini, regista di Elisa di Rivombrosa, Elena Anticoli De Curtis, nipote di Totò, le attrici Stefania Papirio, Ami Codovini e molte altre personalità.

Tra i passaggi più rappresentativi della serata, anche momenti di spettacolo; a dimostrazione di quanto l’arte possa, con forza, esprimere i Valori Fondamentali dei Diritti Umani. Ricordiamo, dunque, la musica del “Trio Arcadia di Roma”, la Compagnia “Liberi Teatranti” in “Mi chiamo Serena e credo nell’amore”, tratto dal monologo di Paola Cortellesi sulla violenza in famiglia, il Maestro Simone Ripa che si è esibito in un meraviglioso inno alla vita, rivisitazione de “La morte del Cigno” in chiave vitale, l’attrice Stefania Papirio, in una toccante interpretazione di “Bambini al 41 bis” scritto dalla stessa Presidente Vincenza Palmieri, il mitico trio degli “Artikolo 3” in un riadattamento ironico de “La livella” di Totò e della “Divina Commedia”.
A loro e all’attore di Cento Vetrine, Andrea Bullano, il prestigioso riconoscimento della Pergamena “Artisti per i Diritti Umani”.

Da sottolineare i passaggi più significativi della relazione annuale della Prof.ssa Vincenza Palmieri, Presidente dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Familiari, che – come detto – è stata piacevolmente interrotta da innumerevoli applausi spontanei e standing ovations. A partire dalla definizione delle parole chiave delle attività svolte: cambiamento legislativo, istituzioni, reti, competenza e credibilità. Le aree in cui la richiesta di intervento dell’ANPEF è stata maggiore sono state quelle dell’abuso diagnostico a scuola, dell’allontanamento autoritativo dei bambini dalle famiglie e dell’assistenza alle persone che desideravano vivere una vita libra dagli psicofarmaci. In particolare, l’intervento sulle cure obbligatorie come la somministrazione degli psicofarmaci attraverso il Depot: una puntura a lento rilascio somministrata ogni 20/30 giorni con effetti devastanti su tutte le persone incontrate. La Prof.ssa ha ricordato i numeri dell’attività annuale: sono stati seguiti circa 600 individui afferenti al Programma Vivere senza Psicofarmaci, 200 famiglie con problemi diagnostici a scuola e 60 famiglie con minori allontanati. E ha informato l’assemblea di alcune vittorie clamorosela chiusura di 1500 siti che vendevano psicofarmaci online, l’arresto di 400 persone e il sequestro di 25 milioni di confezioni di medicinali, per un valore complessivo pari a 51 milioni di dollari; una sentenza di Cassazione che non consente agli psicologi di fare screening nelle scuole, un’altra sentenza di Cassazione che vieta l’imposizione di psicoterapie obbligatorie alle coppie in via di separazione, una sentenza che ha disposto l’affidamento ai nonni e non alle case famiglia durante la Consulenza d’ufficio e diversi enti territoriali che hanno permesso alle famiglie di scegliere un professionista di fiducia invece del ricorso obbligatorio al servizio di neuropsichiatria pubblico.

La Prof.ssa Vincenza Palmieri ha quindi concluso la serata lanciando l’istituzione degli Stati Generali dei Diritti Umani, invitando tutte le associazioni presenti in sala al fine di istituire dei tavoli tecnici per elaborare delle strategie comuni di intervento a difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini.

Ha inoltre condiviso la necessità di intervenire contro la pratica del Depot con una intensa attività di comunicazione. Tale campagna contro la pratica del Depot farmacologico si occuperà di informare la popolazione di questo TSO farmacologico e di eliminare tale pratica disumana.

Il Popolo dei Diritti Umani ha risposto con fierezza ed entusiasmo. Nella ferma convinzione che – come è solita affermare il Presidente Palmieri – “per far cambiare il vento, bisogna soffiare forte, non bisogna fermarsi mai e non si può essere soli”. Ecco perché il 2018 alle porte sarà un anno di battaglie, sfide, conquiste da affrontare con unità e passione condivisa; ecco perché il Popolo dei diritti Umani si è impegnato ad essere forte, coraggioso, appassionato e ad essere Rete.

 

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Galà 2017 per i Diritti Umani e per i Diritti dei Bambini – Trecentocinquanta persone a sostegno del programma “Vivere senza psicofarmaci” – il Presidente Vincenza Palmieri lancia “Gli Stati Generali dei Diritti Umani”

Roma. Il 2 dicembre 2017, presso lo Sheraton Hotel di Viale del Pattinaggio, l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare e l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari hanno dato vita ad uno straordinario evento: il Galà 2017 dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini.

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Galà 2017 per i Diritti Umani e per i Diritti dei Bambini – Trecentocinquanta persone a sostegno del programma “Vivere senza psicofarmaci” – il Presidente Vincenza Palmieri lancia “Gli Stati Generali dei Diritti Umani”

Roma. Il 2 dicembre 2017, presso lo Sheraton Hotel di Viale del Pattinaggio, l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare e l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari hanno dato vita ad uno straordinario evento: il Galà 2017 dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini.

Una serata di festa, prima di tutto, ricca di emozioni, come hanno dimostrato le innumerevoli, commosse standing ovations che hanno sottolineato i momenti più appassionati e toccanti della relazione annuale del Presidente Prof.ssa Vincenza Palmieri.
A lei il merito di aver unito quel ricco e variegato Popolo dei Diritti Umani che deve sempre di più superare personalismi e differenze, per fare Rete, compatto e coraggioso.

Scopo dell’evento, raccontare le Storie di chi ce l’ha fatta e tracciare le linee future dell’azione in difesa dei Diritti Umani e i Diritti dei bambini; non ultimo, diffondere e sostenere il Programma Nazionale Vivere Senza Psicofarmaci.

Nel corso della serata, condotta con garbo ed amicizia da Paola Zanoni, si è parlato di abuso diagnostico e farmacologico, di allontanamenti facili dei Minori dalle famiglie. Sono stati, inoltre, consegnati il prestigioso Premio Nazionale in Pedagogia Familiare 2017 e le ambite Benemerenze dell’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari a persone e associazioni che si sono distinte nella difesa dei Diritti Umani e dei Diritti Bambini.

All’evento hanno partecipato più di 350 persone tra cui la Senatrice Enza Blundo, Vicepresidente Commissione Parlamentare Infanzia e Adolescenza, l’Onorevole Eleonora Bechis, il Duca Riccardo Giordani di Willemburg della prestigiosa Norman Academy, Daniele Masala, campione olimpico di Pentathlon Moderno, Cinzia TH Torrini, regista di Elisa di Rivombrosa, Elena Anticoli De Curtis, nipote di Totò, le attrici Stefania Papirio, Ami Codovini e molte altre personalità.

Tra i passaggi più rappresentativi della serata, anche momenti di spettacolo; a dimostrazione di quanto l’arte possa, con forza, esprimere i Valori Fondamentali dei Diritti Umani. Ricordiamo, dunque, la musica del “Trio Arcadia di Roma”, la Compagnia “Liberi Teatranti” in “Mi chiamo Serena e credo nell’amore”, tratto dal monologo di Paola Cortellesi sulla violenza in famiglia, il Maestro Simone Ripa che si è esibito in un meraviglioso inno alla vita, rivisitazione de “La morte del Cigno” in chiave vitale, l’attrice Stefania Papirio, in una toccante interpretazione di “Bambini al 41 bis” scritto dalla stessa Presidente Vincenza Palmieri, il mitico trio degli “Artikolo 3” in un riadattamento ironico de “La livella” di Totò e della “Divina Commedia”.
A loro e all’attore di Cento Vetrine, Andrea Bullano, il prestigioso riconoscimento della Pergamena “Artisti per i Diritti Umani”.

Da sottolineare i passaggi più significativi della relazione annuale della Prof.ssa Vincenza Palmieri, Presidente dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Familiari, che – come detto – è stata piacevolmente interrotta da innumerevoli applausi spontanei e standing ovations. A partire dalla definizione delle parole chiave delle attività svolte: cambiamento legislativo, istituzioni, reti, competenza e credibilità. Le aree in cui la richiesta di intervento dell’ANPEF è stata maggiore sono state quelle dell’abuso diagnostico a scuola, dell’allontanamento autoritativo dei bambini dalle famiglie e dell’assistenza alle persone che desideravano vivere una vita libra dagli psicofarmaci. In particolare, l’intervento sulle cure obbligatorie come la somministrazione degli psicofarmaci attraverso il Depot: una puntura a lento rilascio somministrata ogni 20/30 giorni con effetti devastanti su tutte le persone incontrate. La Prof.ssa ha ricordato i numeri dell’attività annuale: sono stati seguiti circa 600 individui afferenti al Programma Vivere senza Psicofarmaci, 200 famiglie con problemi diagnostici a scuola e 60 famiglie con minori allontanati. E ha informato l’assemblea di alcune vittorie clamorosela chiusura di 1500 siti che vendevano psicofarmaci online, l’arresto di 400 persone e il sequestro di 25 milioni di confezioni di medicinali, per un valore complessivo pari a 51 milioni di dollari; una sentenza di Cassazione che non consente agli psicologi di fare screening nelle scuole, un’altra sentenza di Cassazione che vieta l’imposizione di psicoterapie obbligatorie alle coppie in via di separazione, una sentenza che ha disposto l’affidamento ai nonni e non alle case famiglia durante la Consulenza d’ufficio e diversi enti territoriali che hanno permesso alle famiglie di scegliere un professionista di fiducia invece del ricorso obbligatorio al servizio di neuropsichiatria pubblico.

La Prof.ssa Vincenza Palmieri ha quindi concluso la serata lanciando l’istituzione degli Stati Generali dei Diritti Umani, invitando tutte le associazioni presenti in sala al fine di istituire dei tavoli tecnici per elaborare delle strategie comuni di intervento a difesa dei Diritti Umani e dei Diritti dei Bambini.

Ha inoltre condiviso la necessità di intervenire contro la pratica del Depot con una intensa attività di comunicazione. Tale campagna contro la pratica del Depot farmacologico si occuperà di informare la popolazione di questo TSO farmacologico e di eliminare tale pratica disumana.

Il Popolo dei Diritti Umani ha risposto con fierezza ed entusiasmo. Nella ferma convinzione che – come è solita affermare il Presidente Palmieri – “per far cambiare il vento, bisogna soffiare forte, non bisogna fermarsi mai e non si può essere soli”. Ecco perché il 2018 alle porte sarà un anno di battaglie, sfide, conquiste da affrontare con unità e passione condivisa; ecco perché il Popolo dei diritti Umani si è impegnato ad essere forte, coraggioso, appassionato e ad essere Rete.

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“ACCANIMENTO DIAGNOSTICO E SOMMINISTRAZIONE DI PSICOFARMACI AI MINORI” – Conferenza Stampa “Minori e Psicofarmaci in Italia” – 20 luglio 2017

Conferenza Stampa indetta dall’On. Eleonora Bechis e dal Presidente I.N.PE.F. Vincenza Palmieri sul tema “Minori e Psicofarmaci in Italia”

– Camera dei Deputati –
Giovedì 20 luglio 2017

Si è svolta oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati la Conferenza Stampa “Minori e Psicofarmaci in Italia” indetta dall’On. Eleonora Bechis, componente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione e membro della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, insieme alla Prof.ssa Vincenza Palmieri, Presidente dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, intervenuta proprio lo scorso martedì in audizione presso la Commissione Infanzia e Adolescenza, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla tutela della salute psicofisica di bambini e adolescenti.

“La Conferenza Stampa di questa mattina presso la Camera dei Deputati – ha dichiarato il Presidente Palmieri – rappresenta un passaggio fondamentale per portare all’attenzione del Governo e delle Istituzioni la questione del boom degli psicofarmaci somministrati ai Minori in Italia. Questione allarmante ma mai abbastanza nota, quella dell’abuso diagnostico e delle prescrizioni di Psicofarmaci ai Bambini e agli Adolescenti nel nostro Paese”.

“Le statistiche sono preoccupanti: un ragazzo su dieci che assume regolarmente psicofarmaci cerca di procurarsi medicinali aggiuntivi in farmacia senza alcuna prescrizione”, condivide Eleonora Bechis.

I dati presentati hanno dunque voluto richiamare l’attenzione sulla situazione, affinché si possa arrivare ad un cambiamento di rotta, ad una modifica delle tendenze e ad un iter legislativo.

“Grazie alla testimonianza della Professoressa Palmieri e sulla base di queste osservazioni – ha proseguito Eleonora Bechis – ho intenzione di avviare un tavolo tecnico di lavoro sul tema dell’abuso di psicofarmaci sui minori. L’obiettivo sarà quello di fare chiarezza sul fenomeno con audizioni presso i Ministeri competenti, per far sì che si individuino soluzioni legislative puntuali da sviluppare con il contributo di chi affronta quotidianamente il fenomeno e aiuta i ragazzi a guarire”.

“Piena sinergia – ha rimarcato il Presidente Palmieri – con l’On. Bechis, che ha promosso la Conferenza e preso in carico la problematica, dichiarando la sua piena disponibilità e l’impegno ad istituire un tavolo tecnico, a presentare un’interrogazione parlamentare e ad intraprendere insieme ogni azione concordata. Per quanto mi riguarda – ha concluso Vincenza Palmieri – continuerò ogni giorno, come sempre, a fare in modo che l’obiettivo sia raggiunto. Lo dobbiamo ai bambini e alle famiglie che in me e in noi hanno riposto la loro fiducia”.

Clicca qui per vedere il video ufficiale della Conferenza Stampa.

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https://www.youtube.com/watch?v=g4Bwu5rfL5Q&feature=youtu.be

 

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Incontro istituzionale presso la sede nazionale dell’INPEF in difesa dei diritti dei bambini

– Ambasciata dell’Ecuador, INPEF, Gruppo Istituzionale a garanzia dei Diritti dei Minori ecuadoriani in Italia in un incontro storico: un passo fondamentale sulla strada dei Diritti Umani, dei Minori e della Multiculturalità nel nostro Paese – 

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Incontro istituzionale presso la sede nazionale dell’INPEF in difesa dei diritti dei bambini

– Ambasciata dell’Ecuador, INPEF, Gruppo Istituzionale a garanzia dei Diritti dei Minori ecuadoriani in Italia in un incontro storico: un passo fondamentale sulla strada dei Diritti Umani, dei Minori e della Multiculturalità nel nostro Paese – 

gruppoSi è svolto ieri, presso la sede dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare,  un importante incontro operativo-istituzionale tra le figure più alte e rappresentative dell’INPEF, l’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia Juan Holguìn Flores – accompagnato dalle alte cariche della rappresentanza diplomatica ecuadoriana nel nostro Paese – ed il Gruppo di Lavoro Istituzionale a Garanzia dei Diritti dei Minori Ecuadoriani in Italia, nelle persone della Prof.ssa Vincenza Palmieri e dell’Avvocato Francesco Miraglia, alla presenza dell’On. Eleonora Bechis, in qualità di membro della Commissione Parlamentare Infanzia e Adolescenza presso la Camera dei Deputati.

Molti i punti all’ordine del giorno, parecchie le questioni di peso e le urgtavolo 2enze affrontate, con l’intento di fortificare il modello operativo già in essere ed estendere il partenariato.
Innanzitutto, è stato chiarito lo stato dell’arte sul lavoro di rappresentanza legale e di supporto psico-pedagogico per le famiglie ecuadoriane i cui bambini sono stati ingiustamente allontanati.
Dopo un anno e mezzo di intervento coordinato tra Governo dell’Ecuador e Gruppo di Lavoro Istituzionale, l’Ambasciatore Juan Holguìn Flores ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ed abbiamo ritenuto di rinnovare l’intesa e di siglare un nuovo Protocollo, in conseguenza del grande successo che ha permesso di tornare a casa a oltre trenta bambini”.

Un tema a cui si è dedicata grossa attenzione è stato quello della possibile applicazione dello Ius Solis in Italia e la concessione della Cittadinanza Italiana ai figli degli immigrati nati nel nostro Paese: il Governo Ecuadoriano, infatti, guarda con vivo interesse e favore a tale processo normativo mediante il quale i figli di cittadini ecuadoriani nati nel territorio d’Italia accederebbero per diritto alla Cittadinanza.

Fondamentale, in questo contesto, è la verifica della situazione attuale e l’implementazione di sistemi innovativi di integrazione tra migranti e cittadini italiani, nell’ottica di favorire metodi, approcci, attività di costruzione di una reale multiculturalità integrata nel nostro Paese, fondata su un lavoro comune in materia.

gruppo tagliataSi è ribadita, dunque, la necessità di realizzare eventi di comunicazione, formazione, informazione e sensibilizzazione per la comunità ecuadoriana in Italia, in tutto il territorio del nostro Paese.
Oltre al lavoro ampio, profondo e concreto svolto dal Gruppo di Lavoro Istituzionale composto dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri e dagli Avvocati Francesco Miraglia e Francesco Morcavallo, si caldeggia una collaborazione fattiva da parte di tutte le forze politiche italiane e delle Istituzioni preposte a tali attività, nel Paese, per creare nuovi spazi e ambiti di promozione dei Diritti, dell’Integrazione e della multiculturalità.

L’incontro, svoltosi in un clima di grossa stima ed attiva collaborazione tra i Soggetti, ha visto moltiplicarsi gli stimoli reciproci e le proposte concrete.

Una riunione – per dirla con le parole dell’Ambasciatore dell’Ecuador – molto interessante creativa e produttiva, in cui c’è stato un vivace scambio di punti di vista su temi che riguardano i bambini in particolare, ma anche tutta la comunità ecuadoriana in Italia; un incontro importante, da cui credo partiranno tanti nuovi bei progetti”.

Anche l’On. Bechis ha sottolineato la crucialità dei temi trattati e la convinzione che “la collaborazione con l’INPEF e l’Ambasciata dell’Ecuador darà ottimi risultati, soprattutto nel moltiplicare il lavoro, attraverso il dialogo con altri ambasciatori. In più occasioni ​ la Presidente Palmieri ​ha ribadito di puntare ad assicurare a tutti il diritto alla felicità, io vorrei andare oltre, mirando al diritto alla serenità”.

L’incontro si deve, dunque, considerare come uno dei passi, forse dei primi passi, nella costruzione di una realtà multiculturale integrata, viva e propositiva sul fronte dei Diritti Umani, delle famiglie e dei Minori.
Si apre quindi una stagione densa di lavoro ed eventi, per la costruzione e la realizzazione di quanto delineato oggi. Il primo, importante appuntamento è previsto nella città di Torino, evento di cui a breve si darà circostanziata notizia.