RACCONTO PER IMMAGINI, UNA TESI INNOVATIVA
Un giorno di qualche settimana fa è arrivata alla sede dell’INPEF una tesi molto particolare...
...L’autrice è Gabriella Berardinelli, ex studentessa del Master in Psicomotricità e Minorazioni Sensoriali, una giovane donna di origini molisane che ha esplorato con modalità originali il percorso di studi...
...La tesi, dal titolo “Il cavallo magico” è sperimentale ed è stata svolta con l’ausilio della Professoressa Paola Gravela...
...L'elaborato presentato in un raccoglitore nero ad anelli. Ogni pagina è il racconto, a livello visivo, del caso studiato. ...I disegni sono creati su cartoncino bianco e sovrapposti alle pagine di colore rosso con un interessante equilibrio cromatico.
"Mi piace tenermi aggiornata", racconta Gabriella Berardinelli. "Ho trovato la notizia del Master in Psicomotricità e Minorazioni sensoriali e mi sono iscritta: è stato un bellissimo percorso formativo, tenuto da persone molto competenti che mi hanno offerto nozioni per approfondire le mie passioni, per capire il linguaggio del corpo, della psiche, per interrogarsi sull’interiorità, per entrare in contatto profondo con me stessa. E’ stata un’esperienza unica e la relazione con gli altri studenti e i professori mi ha permesso di guardare tutti gli argomenti da vari punti di vista".
"La Dottoressa Gabriella Berardinelli - spiega la Professoressa Paola Gravela - ha voluto raccontare con la comunicazione alternativa il comportamento di un bambino. La psicomotricità è utile proprio per aiutare i bambini che hanno una difficoltà di linguaggio e che hanno problemi ad esprimersi e a farsi comprendere. Con queste tecniche si narra una storia diversamente : sopra c’è la parola e sotto il disegno. Un bambino con difficoltà, guardata l’immagine e la parola anche in un momento successivo, riesce a visualizzare quella parola autonomamente ed ad utilizzarla. Questo è un metodo importante per i bambini con difficoltà nel parlare affinché possano essere aiutati ad esprimersi meglio. Ma viene usato anche per chi non ha queste difficoltà: per loro si esplora e si amplifica il punto di vista emotivo".